Nel 1911 venne eletta per nomina la prima Superiora Generale, suor Rosa Rosato, per un triennio. Lei accettò la carica, per spirito di servizio e di amore al Sacro Cuore di Gesù e alla Congregazione.
La Madre Generale cercò d’impostare la conduzione dell’Istituto, non solo nella mitezza e umiltà, ma affidandosi anche al buon senso e alla bontà di cuore e questo le faceva godere molta stima da parte delle sorelle. Usò sempre il consueto modo di fare: bontà, mitezza, pazienza e umile sopportazione.